Luoghi esotici raggiungibili facilmente e un clima ideale tutto l'anno: l'Andalusia è una regione della Spagna assolutamente da non perdere. Qui troverete ottimo cibo, Hammam in cui rilassarvi, splendide città e una natura pazzesca. Cosa aspettate a partire?
Periodo consigliato
tutto l'anno
Attenzione, in estate le temperature sono molto elevate
Durata consigliata
7-10 giorni
Chilometri totali
circa 1'100
Questa era una destinazione che sognavamo da molto tempo: clima piacevole, città storiche dalla bellezza mozzafiato e natura selvaggia. Che cosa chiedere di più da un unico viaggio?
Abbiamo preso un volo diretto da Milano verso Siviglia. Per nostra comodità abbiamo deciso di arrivare e ripartire da Siviglia, tuttavia l'aeroporto di Malaga può fornire un ottimo appoggio nel caso non si volesse chiudere il circuito. Abbiamo noleggiato un automobile in aeroporto e siamo partiti per il nostro tour. Ecco le nostre tappe in breve:
Cadice
Tarifa
Gibilterra
Marbella
Granada
Cordoba
Siviglia
Parco Nazionale Doñana
Per mancanza di tempo non siamo riusciti invece a visitare Ronda, nonostante fosse nella nostra lista iniziale. Fa niente, vorrà dire che dovremo tornare!
Arrivati in aeroporto ci siamo subito diretti a Cadice, la cittadina più antica dell'Occidente, per una visita rapida della città . Abbiamo speso il tempo a disposizione passeggiando per la baia della città , ammirando la Torre de Poniente e la Cattedrale della città . Abbiamo inoltre approfittato della bassa marea per attraversare tutto il Puente hierro fino al Castillo de San Sebastian. Nel tornare indietro abbiamo in seguito preferito i vicoli che attraversano tutta la città , anche se purtroppo a fine ottobre la maggior parte dei negozi erano chiusi. Noi ci siamo accontentati di questo ma per chi volesse approfondire la conoscenza della città può trovare tutte le informazioni su questa pagina https://www.viviandalucia.com/cadiz/cosa-vedere-cadice/
In seguito ci siamo diretti a Tarifa, la nostra base per la notte prima di ripartire per Gibilterra. Abbiamo alloggiato presso Hotel & Spa La Residencia Puerto e l'abbiamo trovato davvero bello, in vero e proprio stile Andaluso.
La mattina ci siamo recati in spiaggia per ammirare i kitesurfers destreggiarsi nel vento, in seguito ci siamo diretti a Gibilterra. Per nostra comodità siamo entrati in città in automobile, tuttavia sappiate che potete trovare molto traffico perché per entrare in città bisogna prima...attraversare la pista dell'aeroporto! I veicoli vengono controllati uno a uno in dogana e anche questo contribuisce ad allungare i tempi d'attesa. In alternativa potete posteggiare nelle zone adibite fuori dalla dogana e recarvi in città usando le apposite navette. Vi ricordiamo che, essendo territorio britannico, la guida è a sinistra! Non abbiamo invece avuto problemi ad attraversare un confine nazionale con un auto a noleggio, per sicurezza però chiedete sempre informazioni all'agenzia di noleggio (a volte fanno pagare una tassa).
Fin da subito la Rocca di Gibilterra ruba tutta l'attenzione: si tratta di un promontorio di 426 metri con circa 100 caverne. Qui sono stati trovati anche resti dell'uomo di Neandertal di 30'000 anni fa!
Avevamo prenotato il biglietto per la Cable car, la funivia che permette di raggiungere la cima della Rocca. Purtroppo a causa del forte vento la funivia non poteva funzionare, ma siamo riusciti ad inserirci all'ultimo minuto in un tour guidato in pullman. La Rocca è zona protetta e non è infatti possibile guidare con il proprio mezzo fino alla cima: si può solo camminare, prendere la funivia o prenotare un tour guidato. I punti forti del tour sono sicuramente:
la Saint Micheal Cave: una cava dove vengono organizzati anche concerti.
il Ponte sospeso di Windsor (solo per chi non soffre di vertigini)
Apes Den: luogo dove osservare da vicino le bertucce
lo Skywalk
i Great Siege tunnels: una serie di tunnel scavati dai militari per difendere la Gran Bretagna nei conglitti dal 1779 in avanti
Per chi non lo sapesse Gibilterra è famosa per la presenza di bertucce in libertà . Una credenza racconta che, finché le bertucce rimarranno a Gibilterra, questa rimarrà di dominio inglese.
Nel primo pomeriggio abbiamo lasciato Gibilterra e ci siamo recati a Marbella per un pranzo - merenda. Appena arrivati (in città ci sono molti parcheggi coperti) si respira aria di vacanza! La bella città di mare è infatti una famosa meta di mare ed è possibile passeggiare per il lungo mare e ammirare tanti negozi. Vi suggeriamo di passeggiare anche per il centro storico, con le sue case bianche adornate di fiori, bar e ristoranti. Non perdetevi la Plaza de los Naranjos e il municipio.
Infine in serata siamo giunti a Granada. Per rilassarci dal viaggio abbiamo prenotato da Hammam Al Andalus, i bagni termali arabi con piscine calde e bagni turchi. Noi abbiamo preso il pacchetto MIDRA 45 (prezzo 82 euro) che includeva l'entrata, asciugamano, armadietto, Kessa tradizionale (massaggio con schiuma e peeling). Incluso nel prezzo potrete portare a casa il guanto usato per il peeling. Se ne avete il tempo non perdetevi questa esperienza, davvero rilassante e rigenerante! Hammam Al Andalus è una catena e troverete i bagni arabi anche in altre città dell'Andalusia.
La mattina seguente abbiamo iniziato l'esplorazione di Granada. L'attrazione principale della città è sicuramente l'Alhambra, se volete visitarla ricordatevi di prenotare con grande anticipo! Abbiamo allungato leggermente la strada per fare tappa al Mirador di San Nicolas, da dove la vista sull'Alhambra è davvero pazzesca. Se avete del tempo extra non mancate inoltre di visitare il bel quartiere Albaicin, l'antico quartiere arabo.
Difficile descrivere la bellezza del palazzo-fortezza medievale: preparatevi a rimanere a bocca aperta e a camminare, qui da visitare ce n'è per una giornata intera!
Se vi avanza ancora del tempo non dimenticatevi di visitare la Cattedrale di Granada e fare un giro per le vie della città !
Il giorno dopo siamo ripartiti alla volta di Cordoba. Abbiamo prenotato da Hotel Esperia Cordoba e ci sentiamo di suggerirlo caldamente: si trova al di fuori della città così da non avere problemi con l'auto, ma si trova coì vicino da poter ammirare la città e recarvici con pochi minuti di cammino. Inoltre così facendo dovrete attraversare il magnifico Puente Romano (ponte dove hanno anche girato delle scene di Games of Thrones.
Perdetevi nella Mezquita - Catedral di Cordoba, uno dei monumenti più belli di questo viaggio (a nostro parere) e prestigiosa testimonianza della presenza islamica in Spagna.
In seguito visitate l'Alcazar de los Reyes Cristianos, un palazzo del '300 che ospita giardini, torri e mosaici. Anche in questo caso attenti a prenotare con anticipo per evitare inutili code!
In seguito vagate per per le molte vie della città alla ricerca dei cortili abbelliti da piante e fiori, il Palacio de Viana e la Plaza de la Corredera.
Il giorno seguente torniamo da dove poi ripartiremo verso casa: Siviglia. Prima di entrare in città ed abbandonare definitivamente l'auto facciamo una deviazione verso le rovine di Italica, antica città romana spagnola fondata nel 206 a.C. Oltre alla rilevanza storica del sito, questa è anche la famosa Dragon pit di Game of Thrones!
Arriviamo infine a Siviglia e alloggiamo da La Bella Sevilla, proprio nel cuore della città (ulteriore motivo per riconsegnare l'automobile). Città davvero incantevole, Siviglia necessita almeno due giorni per essere goduta appieno. Di seguito le attrazioni da non perdere:
la Plaza de España, una delle piazze più belle che abbiamo mai visto. Si trova a lato del parco di Maria Luisa, una bellissima zona verde in cui passeggiare e rilassarsi
la Torre dell'oro, torre difensiva costruita intorno al 1220
l'Alcazar di Siviglia, il celebre palazzo reale in stile moresco e sede di riprese di Game of Thrones (attenzione, prenotate assolutamente in anticipo i biglietti!)
la Plaza de Toros
la Cattedrale (e tomba di Cristoforo Colombo) e la Puerta del Perdon
la chiesa di El Salvador
Metropol Parasol o Setas, una costruzione che non a tutti piace ma offre un ottimo punto panoramico
Ovviamente Siviglia vuol dire anche buon cibo! Una sera abbiamo prenotato da La Brunilda, uno dei ristoranti migliori dove assaggiare le tapas locali. Non siamo riusciti ad andare ma parlano molto bene anche di El Comercio (migliori churros della città ). Infine se siete appassionati o anche solo incuriositi, in città potrete assistere a molti spettacoli di Flamenco.
Il giorno seguente, nonché ultimo giorno, l'abbiamo dedicato alla scoperta del Parco Nazionale del Doñana. Abbiamo prenotato un tour guidato con guida tramite GetYourGuide. Area protetta, il parco presenta una biodiversità unica in Europa con una grande varietà di specie animali, tra cui uccelli, cervi, cinghiali, ma anche specie a rischio come l'aquila imperiale spagnola e la lince pardina. Ecco gli highlights del tour:
osservazione dei campi di riso e dei volatili che li abitano, tra cui fenicotteri
visita del villaggio di El Rocio, famoso per la cappella e le processioni che vi si tengono
esplorazione del più grande sistema di dune della Spagna
passeggiata attraverso la pineta alla ricerca di cervi, cinghiali e linci
In serata abbiamo concluso il nostro tour con un bell'aperitivo su un rooftop con vista sulla Cattedrale.
